È una condizione in cui la persona sperimenta in modo costante e pervasivo:

  • ossessioni: pensieri ansiogeni che risultano indesiderati, intrusivi e fastidiosi; 
  • rituali compulsivi: comportamenti ripetitivi, finalizzati a controllare e/o allontanare lo stato di ansia.

Spesso le ossessioni riguardano: contaminazione, disordine, aggressività, comportamenti che possono essere considerati socialmente inappropriati.

Le ossessioni possono anche manifestarsi sotto forma di dubbio (“Avrò chiuso la porta?”… “Avrò chiuso il gas?”). 

La presenza di tale disturbo crea difficoltà nella persona, incidendo sulla sua qualità di vita.

Attraverso la terapia cognitivo comportamentale la persona in modo graduale sarà aiutata a gestire pensieri rimuginativi e le credenze relative alla necessità di controllo continuo. Il lavoro sarà altresì orientato alla riduzione dei comportamenti compulsivi, unitamente alla gestione degli stati d’ansia derivati.