Le problematiche ansiose sono tra le difficoltà più comuni nell’età evolutiva. Anche nel bambino/adolescente l’ansia è caratterizzata dalle seguenti componenti:

  • Fisiologica: rossore in viso, sudorazione, tremori, tensione muscolare, tachicardia e disturbi gastrointestinali
  • Cognitiva: pensieri e convinzioni (anche irrazionali) che creano nel bambino uno stato di attivazione, ovvero ansia e tensione
  • Comportamentale: evitamento o fuga delle situazioni temute; crisi ansiose quando il bambino si trova a dover affrontare la situazione che crea disagio

I disturbi d’ansia durante l’infanzia risultano caratterizzati prevalentemente da preoccupazioni intense che possono essere strettamente legate alla presenza di sintomi fisici di varia natura (mal di testa, mal di pancia, nausea etc…).

Spesso nei bambini e negli adolescenti gli stati ansiosi e le preoccupazioni riguardano la sfera sociale/amicale, difficoltà nella relazione con i familiari (ad esempio difficoltà a separarsi dalle figure genitoriali) o relative alla scuola e all’attività sportiva.

In alcune situazioni bambini e adolescenti possono sperimentare uno stato di ansia pervasivo e generalizzato, che non è ricollegabile ad oggettivi eventi o situazioni specifiche. In concomitanza all’ansia il bambino/adolescente sperimenta sintomi somatici e necessita di numerose rassicurazioni.

Infine, possono essere presenti fobie specifiche le quali limitano il bambino/adolescente nel suo vivere quotidiano creando intense emozioni di ansia e paura.

Per superare queste problematiche, tipiche in età evolutiva, può rivelarsi utile un percorso di sostegno e supporto psicologico mirato alla gestione di stati emotivi di sofferenza che possono portare il bambino a sperimentare disagio significativo e stati di isolamento e ritiro.